Il Convegno ha l’obiettivo di approfondire le modalità di come la programmazione comunitaria può essere utilizzata al meglio per il rilancio dell’economia dell’isola per una crescita che sia portatrice di posti di lavoro di qualità per i siciliani.
Se la strategia europea punta a costruire una base economica robusta, per ridurre la dipendenza strategica sull’approvvigionamento di fonti energetiche, di tecnologia e di prodotti alimentari la Sicilia può e deve offrire un contributo sostanziale a questi obiettivi.
La Sicilia per la sua collocazione geografica, per le ricchezze del suo territorio e delle sue persone, ha il dovere e l’opportunità di utilizzare al meglio le risorse provenienti dal budget europeo adeguando il tessuto industriale e produttivo e sostenendolo con la creazione di competenze idonee al processo di conversione o sviluppo dei settori economici in cui la nostra isola può eccellere.
Programmare vuol dire individuare le aree di vocazione, i settori di nuovo sviluppo e gli elementi strategici di crescita e resilienza dell’isola. La dimensione sociale di questo progetto deve trovare riscontro nella capacità del governo regionale di costruire un mercato del lavoro inclusivo, dinamico che metta al centro la persona e le sue competenze.
