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Avviso Selezione Pubblica PROMETEO
IL CIAPI DI PRIOLO
VISTO lo Statuto della Regione siciliana;
VISTA la L.R. 28/1962 recante norme sull’Ordinamento del Governo e dell’Amministrazione
centrale della Regione Siciliana e ss.mm.ii;
VISTA la L.R. 24/1976 e ss.mm.ii. recante norme sull’Addestramento professionale dei lavoratori;
VISTA la Legge 21 dicembre 1978, n.845 relativa a: “Legge – quadro in materia di formazione professionale”;
VISTA la L.R.10/1991 e ss.mm.ii. sul procedimento amministrativo in Sicilia;
VISTA la L.R. 10/2000 e ss.mm.ii. contenente norme sulla dirigenza e sui rapporti d’impiego e di
lavoro alle dipendenze della Regione Siciliana;
VISTO il D. Lgs. 30/03/2001 n.165 e ss.mm.ii.;
VISTO il D. Lgs. 30/06/2003 n. 196 concernente il codice in materia di protezione dei dati personali;
VISTI la L.R. n.19/2008 contenente norme per la riorganizzazione dei dipartimenti regionali ed il Regolamento attuativo D.P.Reg. 12/2009;
VISTA la L.R. n.5 del 5 aprile 2011 contenente disposizioni per la trasparenza, la semplificazione,
l’efficienza, l’informatizzazione della Pubblica Amministrazione;
VISTO il D.Lgs. n. 159 del 6 settembre 2011 concernente il nuovo Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia;
VISTO il provvedimento della Commissione Europea n.826533 del 6 luglio 2012 con il quale il CIAPI di Priolo è stato riconosciuto organismo autorizzato ad operare in House Providing per la Regione Siciliana;
VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 270 del 27 luglio 2012 relativa a: “Natura di organismo in house della Regione Siciliana del CIAPI di Priolo – Apprezzamento”;
VISTA la deliberazione di Giunta regionale n. 500 del 28 dicembre 2012 relativa a “Piano straordinario per il lavoro in Sicilia: Opportunità giovani”;
VISTO il decreto direttoriale n.25/2013 adottato in data 23 aprile 2013 dall’Ispettore generale capo
per i rapporti finanziari con l’Unione Europea relativo al Finanziamento a carico del Fondo di
rotazione di cui alla legge n. 183/1987 per l’attuazione degli interventi previsti dal Piano di
Azione e Coesione, tra cui il “Piano straordinario per il lavoro in Sicilia: Opportunità giovani”;
VISTA la deliberazione di Giunta Regionale n. 200 del 6 giugno 2013 con la quale, tra l’altro, si dava
mandato all’Assessorato Regionale dell’Istruzione e della Formazione Professionale di procedere
all’immediato avvio dei percorsi formativi per il perseguimento degli obiettivi specifici di cui alla
priorità 3 del Piano straordinario per il lavoro in Sicilia: Opportunità giovani (promozione del
successo formativo e professionale dei giovani siciliani, anche con riferimento particolare ai
giovani con difficoltà legate a fenomeni di marginalità sociale o a bassa scolarità o livello
formativo), destinando a tal fine per l’anno 2013-2014 la somma di € 220.000.000,00 volta a
garantire il soddisfacimento dei fabbisogni formativi su base regionale dell’annualità precedente ridotta del dieci per cento;
VISTA la deliberazione di Giunta regionale n.271 del 30/7/2013 con la quale si destinavano
apposite risorse per finanziare anche per l’annualità formativa 2013-2014 percorsi formativi dell’ambito Formazione permanente;
VISTA la proposta di deliberazione di Giunta Regionale sottoposta dal Dirigente Generale del Dipartimento Regionale della Pubblica Istruzione e della Formazione alla Giunta Regionale di Governo tramite l’Assessore Regionale dell’Istruzione e della Formazione Prot.n. 73367 del 18/11/2013;
VISTA la delibera della Giunta Regionale n.374 del 18/11/2013 con la quale è stata approvata la proposta del Dirigente Generale dell’Istruzione e della Formazione per il tramite dell’Assessore Regionale dell’Istruzione e della Formazione di avvalersi del CIAPI di Priolo, mediante affidamento allo stesso, con la procedura in House Providing, dei servizi formativi per l’annualità 2013-2014 con il finanziamento pari ad € 35.000.000 mln, di cui:
€ 33.300.000,00, per gli ambiti FORGIO e FAS, a valere sulle risorse del Piano straordinario per il lavoro in Sicilia Opportunità Giovani già stanziate con la deliberazione di Giunta Regionale n. 200 del 6/6/2013;
€ 1.700.000,00 per l’ambito FP, a valere sulle risorse nazionali già stanziate con deliberazione di Giunta regionale n. 271 del 30/7/2013;
VISTA la convenzione stipulata il 12/12/2013 tra il Dipartimento Regionale della Pubblica Istruzione e della Formazione Professionale ed il CIAPI di Priolo;
DISPONE
Art.1
Numero dei posti
E’ indetta una selezione pubblica per soli titoli per l’assunzione a tempo determinato con il CCNL della Formazione Professionale, per 36 ore settimanali, della durata di mesi 7, ulteriormente prorogabile per eccezionali esigenze, del personale da impiegare per lo svolgimento di attività formative, di n. 1415 unità di personale e precisamente: n.60 responsabili di processo, livello giuridico VI; n.321 tutor, livello giuridico V; n.182 segretari didattici, livello giuridico III; n.182 segretari amministrativi, livello giuridico III; n.156 ausiliari, livello giuridico I; n.514 formatori, livello giuridico V nelle aree giuridico-economica, scientifica, informatica, lingue straniere e tecnico professionale, in particolare, nei seguenti settori:
• Settore assistenza socio-assistenziale e servizi per l’infanzia
• Settore artistico
• Settore termo idraulico
• Settore mediazione culturale
• Settore turistico/portuale
• Settore ristorazione pasticceria/cucina
• Settore elettrico/elettronico
• Settore energie alternative
• Settore comunicazione multimediale
• Settore smaltimento rifiuti
• Settore restauro ligneo
• Settore acconciatura/estetica
Art. 2
Requisiti di ammissione
1. Per l’ammissione alla selezione al candidato è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
a) iscrizione all’Albo regionale degli operatori della formazione professionale siciliana ai sensi della circolare assessoriale n. 1 del 15/05/2013;
b) essere in possesso della cittadinanza italiana ovvero della cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione Europea;
c) essere iscritto nelle liste elettorali di un Comune dello Stato di appartenenza o provenienza;
d) essere fisicamente idoneo all’impiego;
e) non aver riportato condanne penali e non avere in corso procedimenti penali preclusivi alla assunzione nella Pubblica Amministrazione;
f) godere dei diritti civili e politici;
g) non versare in uno stato di incompatibilità di cui ai requisiti di accesso alla Pubblica Amministrazione;
h) non essere stato destituito, dispensato o licenziato da un impiego, per persistente insufficiente rendimento; non essere stato destituito o licenziato da un impiego a seguito di procedimento disciplinare o di condanna penale ovvero non essere stato dichiarato decaduto da altro impiego per averlo conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità insanabile comportante l’interdizione dai pubblici uffici;
i) non essere impegnato attualmente in attività inerenti percorsi formativi;
j) possedere i requisiti professionali e didattici adeguati alle qualità educative, organizzative e tecniche dei corsi; in particolare, nella candidatura quale formatore in materie teoriche e tutor, possedere un titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria di secondo grado; alla candidatura quale formatore pratico possedere esperienza professionale documentata di almeno cinque anni; nella candidatura quale responsabile dei processi, segretario didattico, segretario amministrativo, possedere un titolo di studio non inferiore al diploma di secondo grado adeguato alle mansioni da svolgere; per il personale ausiliario, un titolo di studio non inferiore alla licenza media.
2. La partecipazione alla presente selezione è libera, senza limitazioni in ordine alla cittadinanza. Ad essa possono partecipare anche i candidati che abbiano conseguito all’estero un titolo di studio riconosciuto equipollente a quelli di cui al comma 1, lettera j del presente articolo, ai sensi della vigente normativa in materia. Pena l’esclusione dal concorso, il concorrente dovrà dimostrarne l’equipollenza.
La valutazione della esistenza del possesso dei requisiti è demandata al giudizio insindacabile della Commissione esaminatrice.
3. Tutti i requisiti di cui al comma 1 devono essere posseduti alla data di scadenza del termine ultimo per la presentazione della domanda di ammissione. La mancanza anche di uno solo dei predetti requisiti comporterà l’esclusione dal concorso.
Art.3
Presentazione delle domande di ammissione alla selezione pubblica
1. Unitamente al curriculum vitae, formato europeo, il candidato deve produrre istanza di partecipazione alla selezione pubblica entro il termine perentorio di giorni 30 decorrenti dal giorno successivo alla pubblicazione del presente bando sul sito della Regione Siciliana (www.regione.sicilia.it/lavoro) e sul sito del CIAPI di Priolo (www.ciapiweb.it) compilando on-line gli appositi moduli ed utilizzando la specifica applicazione disponibile al predetto indirizzo internet del CIAPI di Priolo. Ai fini della procedura telematica si precisa che il candidato deve indicare un indirizzo di posta elettronica.
2. L’interessato potrà candidarsi per un solo profilo professionale, pena l’esclusione dalla selezione.
3. Dopo aver effettuato la procedura di compilazione on-line della domanda e del curriculum, il candidato deve effettuarne la stampa, sulla quale saranno impressi il numero di protocollo e la data di compilazione; la domanda e il curriculum medesimi, debitamente sottoscritti in ogni pagina, insieme a n. 2 fotocopie del documento d’identità, regolarmente sottoscritte, in busta chiusa, dovranno pervenire al CIAPI di Priolo entro 30 giorni decorrenti dal giorno successivo alla suddetta pubblicazione del bando.
4. Sulla busta deve essere espressamente indicato quale destinatario il CIAPI di Priolo, con sede in Priolo (SR) cap 96010, EX S.S. 114, n. 51, con la dicitura selezione pubblica per titoli riguardanti l’assunzione a tempo determinato, con CCNL della formazione professionale vigente, progetto PROMETEO.
5. Nella domanda di partecipazione il candidato deve espressamente dichiarare:
a) il cognome ed il nome (le donne coniugate dovranno indicare il cognome da nubile);
b) la data ed il luogo di nascita, il codice fiscale, la residenza, il recapito se diverso dalla residenza, un numero telefonico, un indirizzo di posta elettronica necessario per l’inoltro della domanda ed un eventuale numero di fax;
c) di essere iscritto all’Albo regionale degli operatori della formazione professionale siciliana ai sensi della circolare assessoriale n. 1 del 15/05/2013 in forza di regolare possesso dei requisiti richiesti per l’iscrizione all’albo medesimo;
d) titolo di studio posseduto, specificando l’istituto presso il quale è stato conseguito, la data del conseguimento, il voto ottenuto, nonché gli estremi del provvedimento di riconoscimento di equipollenza nel caso di titolo di studio conseguito all’estero o di titolo estero conseguito in Italia;
e) il possesso della cittadinanza italiana ovvero della cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione Europea;
f) il Comune nelle cui liste elettorali è iscritto ovvero dello Stato di appartenenza o provenienza (in caso di non iscrizione, indicare i motivi della eventuale cancellazione o della mancata iscrizione);
g) di essere fisicamente idoneo all’impiego;
h) di non aver riportato condanne penali e di non avere in corso procedimenti penali preclusivi di assunzione nella Pubblica Amministrazione;
i) di godere dei diritti civili e politici;
j) di non essere stato destituito, dispensato o licenziato da un impiego, per persistente insufficiente rendimento; di non essere stato destituito o licenziato da un impiego a seguito di procedimento disciplinare o di condanna penale ovvero di non essere stato dichiarato decaduto da altro impiego per averlo conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità insanabile comportante l’interdizione dai pubblici uffici; l) gli eventuali titoli che danno diritto alle precedenze e/o preferenze previste dall’articolo 5 DPR n.487 del 09/05/1994;
m) di non versare in uno stato di incompatibilità di cui ai requisiti di accesso alla Pubblica Amministrazione;
n) di non essere impegnato attualmente in attività inerenti percorsi formativi;
6. Il candidato nella domanda di partecipazione deve, altresì, dichiarare:
a) di impegnarsi, in caso di assunzione, a prestare servizio presso la sede di servizio cui sarà destinato;
b) di accettare integralmente tutte le disposizioni dell’avviso pubblico di selezione per titoli, riguardanti l’assunzione a tempo determinato, con CCNL della formazione professionale vigente, per la durata di mesi 7 dal CIAPI di Priolo, a tempo pieno, per 36 ore settimanali;
c) di autorizzare il CIAPI di Priolo al trattamento dei propri dati personali, ai sensi del D.Lgs n. 196/2003;
7. Il CIAPI effettuerà idonei controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese dal candidato. Qualora il controllo accerti la falsità del contenuto delle dichiarazioni, il candidato sarà escluso dalla selezione, ferme restando le sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000.
Art. 4
Esclusione dalla selezione
1. Nelle more della verifica del possesso dei requisiti, tutti i candidati partecipano ‘con riserva’ alla selezione per titoli.
2. Il CIAPI può disporre, in ogni momento, con provvedimento motivato, l’esclusione del candidato dal concorso per difetto dei requisiti prescritti, nonché per la mancata osservanza dei termini perentori stabiliti nel presente bando.
Art.5
Commissione esaminatrice
La Commissione esaminatrice sarà composta da cinque membri, di cui due funzionari della Regione Siciliana esperti in istruzione e formazione, due funzionari del CIAPI di Priolo e il Direttore del CIAPI con funzione di Presidente.
Art.6
Titoli valutabili
1. I titoli che concorrono alla formazione delle graduatorie di merito sono:
i titoli di studio, i titoli professionali ed i servizi prestati in enti di formazione ed Enti pubblici con punteggio massimo attribuito pari, rispettivamente, al 60%, 20% e 20 %;
2. Il punteggio spettante al titolo di studio ( 60 punti su base 100) è così attribuito:
Nei concorsi per il cui accesso è richiesto il diploma di scuola media di secondo grado:
• Punti 48 per il diploma richiesto;
• Punti 6 per altro diploma equivalente;
• Punti 6 per il titolo di studio superiore;
3. Il punteggio spettante al diploma richiesto (48 punti) è così attribuito:
a) per i diplomi espressi in sessantesimi
– 1,66 per ogni punto di voto superiore a 36/60;
– 1,20 per ogni punto di voto superiore a 54/60;
– 0,96 punti al voto di 60/60;
I superiori punti si sommano gli uni agli altri.
Allo stesso modo si procede per l’attribuzione del punteggio (6 punti) relativo al secondo diploma, tenendo presente il rapporto da 1/8.
Il punteggio (punti 6) spettante al titolo di studio accademico-laurea magistrale, 48 punti è così attribuito tenendo presente il rapporto di 1/8:
– 0,90 per ogni punto di voto di laurea superiore a 66/110;
– 0,70 per ogni punto di voto superiore a 100/110;
– 1,40 per la lode;
Il punteggio spettante al titolo di studio accademico – laurea triennale, 24 punti è così attribuito tenendo presente il rapporto di 1/4:
– 0,45 per ogni punto di voto di laurea superiore a 66/110;
– 0,35 per ogni punto di voto superiore a 100/110;
– 0,70 per la lode.
I superiori punti si sommano gli uni agli altri
4. Eventuali punteggi di titoli di studio diversamente espressi, vanno prima tradotti nei corrispondenti rapporti di 110/110 o di 60/60, determinando le necessarie equivalenze.
I titoli professionali saranno valutati nella misura massima complessiva di cui al precedente punto 1 (20%= punti 20). Essi sono:
a) titoli di specializzazione o di perfezionamento conseguiti presso Enti dello Stato, o della Regione o legalmente riconosciuti: punti 2 ciascuno fino al massimo di punti 4;
b) abilitazioni all’esercizio professionale per professioni di livello almeno pari a quello del posto messo a concorso: punti 2 ciascuno fino al massimo di punti 4;
sono valutabili soltanto le abilitazioni conseguite per esame dopo il conseguimento del titolo di studio;
c) corsi con attestazione di superamento di esami finali organizzati da Enti dello Stato o della Regione o legalmente riconosciuti e non inferiori a mesi 3: punti 0,10 per ciascun mese fino al massimo di punti 2;
d) pubblicazioni a stampa regolarmente registrate: punti 0,50 fino ad un massimo di punti 2;
e) pubblicazioni su quotidiani o periodici regolarmente registrati:punti 0,10 ciascuna fino ad un massimo di punti 1;
f) pubblicazioni su periodici a carattere scientifico: punti 0,50 fino ad un massimo di punti 2;
il superiore punteggio viene attribuito per pubblicazioni attinenti l’attività della formazione professionale;
g) idoneità conseguita in concorsi per esami o titoli ed esami:
– relativi a posti richiedenti titoli di studio equipollenti a quello del posto al quale si concorre: punti 1,50 fino ad un massimo di punti 3;
– relativi a posti richiedenti titoli di studio superiore: punti 1 fino ad un massimo di punti 2.
Se il titolo di studio equipollente è il diploma di laurea, a ciascuna idoneità conseguita sono attribuiti punti 1 fino ad un massimo di punti 5.
5 . Il punteggio massimo attribuito ai servizi prestati presso Enti di formazione professionale ed Enti pubblici, nella misura massima di cui al precedente punto 1 (20%= punti 20), è così attribuito:
a) servizi prestati in qualifica professionale immediatamente inferiore a quella per la quale si concorre: punti 0,10 per ciascun mese fino ad un massimo di punti 5;
b) servizi prestati in qualifica professionale corrispondente o superiore: punti 0,15 per ciascun mese fino ad un massimo di punti 15;
i servizi inferiori a mesi 3 non sono valutabili;
l’anzianità necessaria come requisito di accesso non è valutabile ai fini del presente articolo.
il servizio militare prestato è valutato come se fosse prestato in area professionale corrispondente a quello del posto cui si concorre.
6. In caso di parità di punteggio si applicano le disposizioni previste dall’art. 5 del DPR n. 487/1994 e ss.mm.ii.
A parità di punteggio finale è preferito, ai fini dell’assunzione, il concorrente che abbia maggiore carico familiare, valutato secondo i criteri del D.P.C.M. 18 settembre 1987, n. 392, e ss.mm.ii. In caso di ulteriore parità è preferito il concorrente maggiore di età.
Art. 7
Formazione, approvazione e pubblicazione della graduatoria di merito
1. La graduatoria di merito sarà pubblicata sul sito della Regione Siciliana
(www.regione.sicilia.it/lavoro) e sul sito del CIAPI di Priolo (www.ciapiweb.it) e della stessa sarà dato avviso sulla GURS, dalla cui pubblicazione decorreranno i termini per eventuali ricorsi.
2.La graduatoria di merito è formata dalla Commissione esaminatrice secondo il punteggio conseguito nella selezione pubblica.
Art. 8
Presentazione dei documenti
I candidati, che risulteranno selezionati, ai fini dell’accertamento dei requisiti prescritti dovranno presentare o far pervenire, a mezzo raccomandata A/R, entro 30 giorni dalla pubblicazione della graduatoria, tutti i documenti che saranno richiesti dal CIAPI di Priolo, via Ex S.S. 114 Priolo (SR) cap 96010, entro il termine perentorio fissato nell’apposito invito.
Art. 9
Assunzione in servizio
1. La costituzione del rapporto di lavoro, subordinata all’autorizzazione all’assunzione prevista dalla legislazione vigente, è condizionata all’effettivo avvio e svolgimento delle attività formative e corsuali affidate al CIAPI di Priolo dalla Regione Siciliana, giusta delibera di Giunta Regionale n.374 del 18/11/2013.
2. Le risorse umane selezionate saranno invitate dal CIAPI di Priolo a stipulare il contratto individuale di lavoro a tempo determinato e saranno inquadrate nel profilo, nell’area e nel livello economico, secondo la disciplina prevista da CCNL della formazione professionale vigente al momento dell’assunzione.
3. Dalla data di sottoscrizione del contratto individuale decorreranno tutti gli effetti giuridici ed economici connessi all’instaurazione del rapporto di lavoro a tempo determinato. Da tale data decorre, altresì, l’inizio del periodo di prova di 2 mesi.
Art.10
Trattamento dei dati personali
1. Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. n. 196/2003 e ss.mm.ii, si informano i candidati che il trattamento dei dati personali da essi forniti in sede di partecipazione alla selezione o comunque acquisiti a tal fine dal CIAPI, è finalizzato unicamente all’espletamento delle attività concorsuali ed avverrà a cura del responsabile e degli incaricati preposti alla procedura selettiva. Il trattamento sarà effettuato anche con l’utilizzo di procedure informatizzate, nel rispetto dei principi sanciti dall’art.11 del citato D.Lgsl. n. 196/2003 e potrà comprendere anche l’eventuale comunicazione a terzi.
2. L’indicazione di tali dati è obbligatoria ai fini della partecipazione alla presente procedura selettiva e la loro incompletezza o imprecisione può comportare l’esclusione dal concorso.
3.L’interessato ha il diritto di far rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonché di opporsi per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano; a tal fine, il candidato potrà rivolgersi all’UOB 1, Risorse Umane del CIAPI, che è il responsabile per il trattamento dei dati.
Art.11
Norme di salvaguardia
Il presente bando verrà pubblicato integralmente sul sito internet della Regione Siciliana e sul sito del CIAPI di Priolo. Della relativa pubblicazione sarà dato avviso sulla GURS n.15 del 27/12/2013.
Pubblicato
20 Dicembre 2013